Normalmente, lo spazzolino deve avere le setole morbide e arrotondate e non essere troppo grande, in modo da poter raggiungere agevolmente tutte le superfici dei denti.
Spazzolini consumati, oltre a non permettere un’igiene corretta, possono danneggiare le gengive; lo spazzolino dovrebbe quindi essere cambiato ogni due o tre mesi o appena le setole sono consumate o piegate.
Per esigenze particolari ti consiglieremo uno spazzolino specifico adatto al tuo caso. L’uso di un dentifricio contenente fluoro aiuta a proteggere i denti dalle carie.
E’ importante spazzolare i denti con delicatezza: movimenti troppo energici, spazzolini con setole troppo dure o consumate possono provocare irritazioni gengivali e abrasioni dentali.
Come usare lo spazzolino
Ecco i punti da seguire per usare correttamente lo spazzolino:
- Posizionare lo spazzolino con un angolo di 45° rispetto alla gengiva; esercitare una lieve pressione finchè le setole, sfioccandosi, rimuovano la placca dal solco gengivale
- Muovere lo spazzolino delicatamente avanti e indietro con movimenti brevi in modo da pulire un dente per volta, spazzolando la superficie esterna ed interna dei denti;
- Usare la punta dello spazzolino per pulire la superficie interna dei denti anteriori con un delicato movimento dall’alto al basso per i superiori e dal basso all’alto per gli inferiori;