Odontoiatria e gravidanza
A soffrire di gengivite è un vasto numero di donne in gravidanza, con una incidenza dal 30 al 80%, mentre il 5-20% mostra segni di parodontite. La malattia parodontale - come è noto - è spesso indolore, per cui ci si può accorgere del problema solo quando gengive e tessuto sono già seriamente compromessi. Visite di controllo regolari permettono di fare una diagnosi precoce della malattia e mettere in atto adeguate misure di trattamento.
In gravidanza, la prevenzione delle patologie parodontali richiede una cura particolare, dal momento che lo stress ed i cambiamenti ormonali a cui è soggetta la donna possono rendere più deboli le gengive, con conseguenze anche molto serie, che arrivano fino al rischio di parto prematuro, basso peso alla nascita e trasmissione della carie al bambino. Per questo il Ministero della Salute ha pubblicato delle Raccomandazioni per la promozione della salute orale in gravidanza, rivolte a Medici ed Operatori sanitari.
Il periodo più sicuro per eseguire le procedure terapeutiche è all'inizio del secondo trimestre, tra la 14a e 20a settimane di gestazione.
Essenziale elemento di prevenzione per impedire l’evolversi della malattia anche in questo delicato periodo della vita sono i controlli periodici dal dentista che vi consiglierà le tecniche più opportune e vi guiderà con consigli e suggerimenti.